FULVIA PERILLO

Sono nata a Grosseto ed ho sempre vissuto qui, salvo la parentesi universitaria.
Mi sono laureata in Medicina ed ho lavorato in ospedale per molti anni, da cui sono andata in pensione all’inizio del 2017.

Professionalmente mi occupo di agopuntura e medicina classica cinese, disciplina che ho coltivato negli ultimi anni e che ben si sposa con la mia vocazione umanistica. Sono solita definirmi un medico-filosofo, le mie due passioni, la medicina e la letteratura, hanno in realtà la stessa radice: un vivo interesse per tutto ciò che riguarda la persona umana nel suo complesso, le emozioni e i sentimenti che mi piace rappresentare nei miei scritti. Ho però sempre coltivato la mia grande passione per la lettura, la scrittura e le discipline umanistiche (tanto che ho conseguito anche la laurea in Filosofia).

PUBBLICAZIONI

Scrivo praticamente fin dai tempi delle elementari anche se ho pubblicato per la prima volta un racconto dal titolo Io te l’avevo detto nel 1993, sulla rivista Cosmopolitan.

Successivamente due mie poesie sono state pubblicate sulla rivista internazionale di poesia Gradiva.

Volevo un fante di cuori, fisiopatologia della donna abbandonata, Effequ, 2010: è il mio primo romanzo, ambientato nella cittadina di Grosseto, seguito da:

Il cuore ha quasi sempre ragione, Pegasus Edition 2018, una mia raccolta di racconti risultata vincitrice per inediti del concorso Milano international. Recentemente il libro ha ottenuto il Premio della giuria al Premio Letterario Città di Pontremoli.